Le ultime dichiarazioni del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin sul futuro delle auto in Italia.
Il ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, durante il suo intervento al #ForumAutoMotive a Milano, ha sottolineato un punto cruciale nel dibattito sulle emissioni dei veicoli. Pur riconoscendo il valore del veicolo elettrico come percorso innovativo, Pichetto ha messo in luce la necessità di non limitarsi a una sola soluzione.
La sua visione si orienta verso un approccio più realistico, che considera la possibilità di motori endotermici con emissioni compensabili. Questa prospettiva si basa sull’analisi concreta dei numeri e della realtà attuale, piuttosto che aderire ciecamente a un ideale.
L’Europa e la sfida delle emissioni: trovare un equilibrio
Secondo Pichetto, l’Unione Europea si trova attualmente in una fase di ricerca di equilibrio tra ideali e realtà pratica, soprattutto nel contesto delle emissioni dei veicoli. Il ministro evidenzia come ci siano opinioni divergenti tra i vari Stati membri, una situazione che riflette la complessità del passaggio verso una mobilità più sostenibile.
Come riprese dall’Ansa ecco le dichiarazioni più importanti del ministro: “Dobbiamo impegnarci tanto nella decarbonizzazione: sui sussidiari delle elementari si studiava che l’Italia non aveva materie prime. – Afferma con forza – Se siamo la potenza industriale che siamo è perché abbiamo avuto una capacità enorme di trasformazione. – Conclude il ministro Fratin – Visto che siamo i principi del ricircolo non siamo noi che dobbiamo adeguarci agli altri ma gli altri a noi.”
Pichetto enfatizza l’importanza di raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione nell’interesse nazionale e per le generazioni future. Fa riferimento alla storia industriale dell’Italia, un Paese che, nonostante la mancanza di materie prime, è diventato una potenza industriale grazie alla sua capacità di trasformazione e innovazione.
Il ruolo dell’Italia nella decarbonizzazione
In conclusione, Pichetto Fratin chiama l’Italia a guidare nel processo di decarbonizzazione. Il suo appello è per un’azione che ponga l’Italia non come seguace, ma come leader nel settore, sfruttando la sua storica capacità di innovazione e trasformazione. Questo percorso non solo permetterebbe al Paese di adeguarsi agli standard internazionali, ma anche di definirli, ponendo l’Italia in una posizione di riferimento nel contesto globale delle politiche ambientali.